R I G O R O S O

I Portalegna

Sono insetti che trascorrono la maggior parte della loro vita in acqua mentre diventano insetti alati da adulti.

Dalle uova, deposte sotto forma di masserelle fissate ai substrati sommersi, si sviluppano larve che costruiscono astucci cementando granuli di sabbia, pietruzze,legnetti, foglie o parti di vegetali e piccole conchiglie che sono tenuti insieme con una secrezione simile a seta. Per questa caratteristica i Tricotteri sono volgarmente denominati “portasassi” e “portalegna”.

tipi di foderi larvali (astucci)

Possono vivere in tutti i tipi di fiumi, calcarei o granitici, lenti o veloci, come nelle acque calme e laghi. Costituiscono fino al 40% dell’alimentazione dei salmonidi e la loro presenza e densità sono essenziali per la valutazione della qualità delle acque.

Questo è uno dei motivi per cui la loro esistenza è sempre molto importante.


Impossibile confondere i tricotteri con altri insetti.

Gli adulti, quando sono in posizione di riposo, possiedono delle ali “a tetto”, generalmente pelose (questo conferma l’origine etimologica del loro nome di origine greca del resto: trikos = peli, pteros = ali), ed uno sperone molto visibile sulle zampe. Le schiuse di tricotteri  iniziano a primavera e durano tutta la stagione. Il loro ciclo di vita dura circa un anno; undici mesi di vita larvale e ninfale e 15/30 giorni di vita adulta.

    Ciclo biologico di un tricottero: A – massa di uova gelatinose deposte sulla pagina inferiore di una foglia; B – massa di uova che rigonfiandosi in acqua cade sul fondo; C – giovane larva; D – larva matura che cammina sul fondo; E – fodero pupale ancorato ad una pietra; F – pupa che, nuotando, raggiunge la superficie dell’acqua; G – pupa matura dalla quale emerge l’insetto; H – l’immagine che si asciuga all’aria con le ali nella tipica posizione a tetto spiovente; I – imago in volo alla ricerca di un substrato al quale attaccare la massa di uova.